Formula 1, Verstappen è il campione morale
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Formula 1, gloria per Verstappen: anche lui è un “campione”

Max Verstappen

Nonostante l’annata di Formula 1 per Verstappen non si sia conclusa nel migliore dei modi, a suo modo l’olandese è di nuovo campione.

La stagione 2025 di Formula 1 si è conclusa con un mix di trionfi e delusioni, offrendo agli appassionati uno spettacolo ricco di emozioni. Mentre alcuni team e piloti hanno celebrato i loro successi, altri si sono trovati a riflettere su una serie di occasioni mancate e di problemi da risolvere. Questo resoconto di fine anno si propone di analizzare i protagonisti di una stagione che ha visto la McLaren emergere come dominatrice e Lando Norris conquistare il titolo mondiale, mentre altri, come la Ferrari, hanno vissuto uno dei loro periodi più bui.

Max Verstappen
Max Verstappen – newsmondo.it

La stagione di Lando Norris e il dominio della McLaren

Lando Norris è stato il protagonista indiscusso del 2025, superando sfide tecniche e personali per conquistare il titolo mondiale. La sua vittoria è stata attribuita in parte alla superiorità tecnica della McLaren, ma anche alla sua capacità di migliorare emotivamente e tecnicamente. Norris ha dovuto affrontare due ritiri per guasti meccanici che gli hanno sottratto punti preziosi, ma ha dimostrato nervi saldi e determinazione nei momenti decisivi. La McLaren, con un voto di 10 e lode, si è distinta per il suo approccio etico allo sport e per la sua capacità di innovare e mantenere il vantaggio tecnico acquisito.

Oscar Piastri, pur avendo avuto una stagione per lo più positiva, ha mostrato una fragilità mentale in momenti cruciali, mentre Max Verstappen, pur perdendo il titolo, ha consolidato il suo status di campione morale grazie alle sue straordinarie prestazioni.

Le sfide tecniche e gestionali di Ferrari e altri team

La Ferrari ha vissuto una stagione deludente, con un quarto posto nel campionato costruttori che non rispecchia le aspettative e le promesse fatte all’inizio dell’anno. Charles Leclerc è stato l’unico faro di speranza per il team, mostrando talento e dedizione nonostante la difficoltà della monoposto. La Mercedes, al contrario, ha ottenuto un solido secondo posto, dimostrando ancora una volta la sua affidabilità e capacità di adattamento. La Red Bull, nonostante i cambiamenti interni e la perdita del titolo, ha continuato a mostrare coraggio e innovazione. La gestione delle gomme ha sollevato critiche, con i team che hanno dovuto affrontare le difficoltà legate alle “finestre di funzionamento” degli pneumatici, un problema che molti ritengono eccessivamente influente sulle prestazioni. Infine, la stagione ha messo in luce diverse giovani promesse, come Isack Hadjar e Oliver Bearman, che hanno dimostrato potenziale e talento, offrendo un assaggio del futuro della Formula 1.

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ultimo aggiornamento: 22 Dicembre 2025 14:15

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